Possibili corpi estranei di origine matallica nel cibo: numero dei lotti e prodotti segnalati

Il Ministero della Salute ha emesso due nuovi richiami per rischi fisici: Si tratta di prodotti da banco venduti nei supermercati, che sono stati segnalati e richiamati perché potrebbero contenere corpi estranei di origine matallica che rappresentano un rischio per i consumatori.

Tofu ritirato dai supermercati: i lotti segnalati

Il Ministero della Salute ha emesso il primo avviso di richiamo lunedì 5 giugno 2023. Si trattava di un prodotto da banco venduto nei supermercati come “Tufo spinacia”, del marchio Taifun. Le confezioni segnalate hanno queste caratteristiche:

  • Denominazione di vendita “Tofu spinacia 200 gr”
  • Nome-ragione sociale dell’OSA “Biosapori srl”
  • Lotto di produzione 267
  • Produttore Taifun-Tofu GMBH, sede stabilimento 79108 Freiburg – Bebelstr 8
  • Data di scadenza 15-06-2023
  • Peso 200 gr.

La possibile presenza di parti metalliche negli alimenti è il motivo del richiamo, come anticipato.

Yogurt ritirato dai supermercati: i lotti segnalati

Il richiamo del 5 giugno è stato immediatamente seguito, il giorno successivo, da un secondo richiamo: il 6 giugno 2023 il Ministero della Salute ha ritirato dai supermercati alcune confezioni di Yogurt Granarolo.

Nello specifico, si tratta di:

  • Yomo cheesecake bianco e crumble cacao;
  • Prodotto da Granarolo Spa – stabilimento di Pasturago sito in Strada Provinciale 30, SNC – 20080 Vernate (MI)
  • Lotto di produzione Y3143D
  • Marchio di identificazione dello stabilimento IT 03 170 CE
  • Da consumarsi preferibilmente entro il 06-07-2023
  • Peso 140 gr.

Come si legge nel rapporto, “all’interno di un singolo vaso possono essere presenti corpi estranei di origine metallica“.

L’avvertenza diceva che il prodotto non doveva essere consumato, ma restituito al luogo di acquisto.

Gli avvisi di richiamo del Ministero della Salute sono disponibili online; per accedervi, andare alla sezione “Avvisi di sicurezza”.

Metalli nel cibo: i rischi

Gli alimenti contaminati da corpi estranei possono essere pericolosi per i consumatori.

Per “corpo estraneo” si intende qualsiasi sostanza di natura fisica, chimica o biologica che renda gli alimenti inadatti al consumo umano.

Se ingeriti dall’uomo, gli oggetti taglienti, come vetro o metallo, possono ferire le sottili pareti dell’esofago e causare emorragie o infezioni nel mediastino (la cavità al centro del torace tra i polmoni di una persona).

Tuttavia, anche se riescono a passare attraverso l’esofago senza causare danni, possono danneggiare altre aree del tratto gastrointestinale.

Ma quali sono i sintomi? Un corpo estraneo che si trova nello stomaco o nell’intestino può causare dolore addominale, vomito e/o feci sanguinolente. Se presente per un periodo prolungato, può anche provocare febbre o perdita di peso. Solo se un corpo estraneo ha ostruito completamente l’esofago, la sua presenza provoca sintomi più drammatici, come difficoltà respiratorie.

Se avete ingerito un oggetto estraneo, possono essere necessari da quattro a sei giorni perché passi attraverso il sistema gastrointestinale. Se durante questo periodo si verificano disturbi specifici o più frequenti (come il dolore addominale), è bene rivolgersi immediatamente a un medico.