Sintomi come starnuti, naso chiuso, un leggero mal di gola, pizzicore al naso e occhi arrossati sono tipici di chi affronta frequentemente il raffreddore, legato sia a virus che a allergie. Attualmente, con oltre duecento ceppi virali in circolazione, la diffusione è rapida, raggiungendo individui anche a tre-quattro metri di distanza. Da sottolineare che, essendo di natura virale, gli antibiotici non sono efficaci.
Le allergie, come quelle agli acari, persistono in questa stagione. Il clima rigido contribuisce al problema, poiché trascorriamo più tempo in ambienti chiusi, agevolando il passaggio dei virus. Inoltre, il freddo causa una vasocostrizione delle piccole arterie del naso, diminuendo l’apporto di sangue alla mucosa e riducendone le difese, poiché sono gli anticorpi e altre sostanze trasportate dal sangue che proteggono dalle infezioni.
Per contrastare il raffreddore e prevenirlo, oltre ai trattamenti sintomatici, alcune semplici regole possono aiutare contro i rinovirus e gli altri agenti che colpiscono le mucose nasali.
Rimedi per contrastare il raffreddore
È importante moderare l’attività fisica e controllare gli sforzi, poiché dopo un intenso allenamento si può sperimentare una fase di vulnerabilità del sistema immunitario. Durante questo periodo, si può essere più suscettibili agli attacchi virali. Fate attenzione anche alla “sindrome da spogliatoio”, quando ci si trova in ambienti caldo-umidi vicini ad altre persone, creando condizioni favorevoli alla diffusione dei virus para-influenzali.
Dare spazio al sonno è fondamentale. Riposare adeguatamente è essenziale per il benessere. Questo vale soprattutto per i bambini ma è altrettanto importante per gli adulti. Durante il raffreddore, il sonno può aumentare e questo può supportare le difese dell’organismo. Assicuratevi solo di mantenere le vie respiratorie pulite.
Il brodo di pollo è un rimedio dietetico antico che può essere utile durante le infezioni delle vie respiratorie. Oltre al suo effetto termico e riscaldante, alcune ricerche suggeriscono che una dieta ricca di proteine, presenti nel brodo, possa favorire la rigenerazione delle cellule danneggiate dall’infezione.
Le spremute ricche di vitamina C sono fondamentali poiché questa vitamina non si accumula nell’organismo e va assunta quotidianamente. La vitamina C potrebbe limitare i rischi, specialmente per chi è sottoposto a stress fisici o fuma. Si ipotizza che questa vitamina possa stimolare la produzione di interferone, rafforzando le difese del corpo contro i virus e potenziando la funzione dei globuli bianchi.
Mantenere la casa pulita è cruciale durante le malattie virali per ridurre la diffusione di starnuti e naso chiuso. I virus possono sopravvivere per alcune ore sulle superfici, ma l’uso di disinfettanti può distruggerli rapidamente. Inoltre, eliminare regolarmente la polvere può ridurre il rischio di deposito di acari, i quali possono causare problemi alle mucose nasali di chi è allergico.
Infine, tenete presente che lo stress favorisce l’insorgere delle infezioni e può compromettere il nostro benessere generale. Un costante stato di tensione può aumentare il rischio di malattie. Cosa fare in risposta a questo? Considerate l’effetto positivo di un semplice gesto di affetto o di una carezza.
Le coccole possono stimolare la produzione di endorfine, sostanze chimiche prodotte dal cervello, che hanno un potente effetto analgesico ed eccitante. Queste sostanze possono aiutare a ridurre i disturbi e favorire il rilascio di citochine pro-infiammatorie, proteine che migliorano la risposta immunitaria.