Silvio Berlusconi si è spento il quarto giorno del suo secondo ricovero all’Ospedale San Raffaele di Milano, all’età di 86 anni.
È stato riammesso in ospedale venerdì 9 giugno, tre settimane dopo la dimissione del 19 maggio e la degenza di 45 giorni.
I suoi medici, Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri, avevano emesso un bollettino il 9 giugno che descriveva il suo ricovero come “un appuntamento per l’esecuzione di indagini programmate in relazione alla patologia ematologica nota”.
I due avevano escluso la possibilità di una criticità, ma nelle ultime ore qualcosa è apparentemente precipitato: il decesso è stato registrato questa mattina lunedì 12 giugno.
Addio a Silvio Berlusconi: la famiglia al capezzale
Sebbene molti non apprezzino Berlusconi, è certo che è stato un uomo dalle molte idee e prospettive. Ha anche avuto la capacità di reinventarsi numerose volte sia nella vita pubblica che in quella privata.Politico, quattro volte premier e imprenditore di indubbio successo, ma anche marito (di cinque figli), padre e nonno di 16 nipoti.Gli alti e bassi della vita pubblica di Berlusconi hanno rispecchiato le svolte della sua vita familiare, dando vita a un grande clan allargato che è particolarmente vicino nei momenti difficili.
Messaggi accorati di addio sono arrivati da tutto il mondo politico e dello spettacolo.Simona Ventura ha salutato il presidente e lo ha ricordato con un messaggio su Instagram. Ha scritto: “Fine di un’era. Grazie Presidente per tutte le opportunità, la speranza e la fiducia”.