Ancora poche settimane e Jannik Sinner tornerà ufficialmente in campo. Il campione altoatesino, assente temporaneamente dai circuiti ATP, sta lavorando duramente per presentarsi al top della forma nei prossimi appuntamenti. L’attesa, però, non è solo dei tifosi. I suoi rivali, più che mai, avvertono il peso della sua assenza. E c’è chi, come Carlos Alcaraz, non ha nascosto di aver sentito la pressione crescere proprio in questo periodo.
Nel frattempo, Alexander Zverev accende gli animi e punta Roma come il palcoscenico della sua vendetta personale contro Sinner. Il conto alla rovescia per il grande ritorno è iniziato, e la tensione è già palpabile.
Alcaraz in difficoltà: “Tutti si aspettavano che vincessi tutto”
Durante il media day di Montecarlo, Carlos Alcaraz ha parlato senza filtri del momento che sta vivendo. Il giovane fuoriclasse spagnolo ha ammesso che l’assenza di Sinner non l’ha affatto favorito, anzi, ha generato su di lui una pressione insostenibile:
“Molti pensavano che, con Jannik fuori, io e Zverev dovessimo dominare. Ma non è così semplice. Il livello è altissimo e l’equilibrio resta intatto. Non è accaduto nulla di strano, ma la pressione per la sua assenza mi ha davvero ucciso.”
Alcaraz ha aggiunto: “Non mi sorprende non essere tornato numero uno. Tanti si aspettavano che approfittassi della pausa di Jannik per risalire in classifica, ma la verità è che sulla terra ho poche chance. Farò solo del mio meglio.”
Parole che mostrano un lato vulnerabile dello spagnolo, spesso descritto come implacabile in campo, ma che ora fa i conti con le aspettative e con l’ombra di un Sinner sempre più ingombrante anche da fermo.
Zverev punta Roma: “Sinner, ci vediamo in finale”
Se da un lato c’è chi crolla sotto la pressione, dall’altro c’è chi rilancia con grinta e fame di rivincita. Alexander Zverev, in un’intervista a La Repubblica, ha parlato apertamente del suo desiderio di incrociare Sinner a Roma, uno dei tornei più amati dal tedesco:
“L’Italia mi piace tutta, ma Roma ha qualcosa di magico. Il pubblico, la storia, il tennis: è una delle mie tappe preferite. Ho già vinto gli Internazionali due volte e sogno di tornare in finale… contro Jannik.”
E aggiunge: “Ci sarà anche lui, esatto. Se dovrò affrontarlo, sarà naturalmente in finale. E vediamo cosa succede questa volta. A Melbourne mi ha battuto, ma Roma può essere la mia rivincita.”
Una dichiarazione che suona come una sfida lanciata a distanza, che promette scintille e un match da ricordare, degno di due top player pronti a darsi battaglia sotto gli occhi del pubblico italiano.
Sinner rompe il silenzio: “È stato duro. Ma ora ci sono”
Anche Jannik Sinner ha parlato, brevemente, ma in modo incisivo. Il talento azzurro non ha nascosto le difficoltà vissute nei mesi di stop, tra la questione del Clostebol e l’accordo con la WADA che ha fatto tanto discutere. A tal proposito, Adriano Panatta, intervistato da Rainews24, ha commentato:
“La sentenza resta un’ingiustizia, ma è la soluzione più pratica in questo momento.”
Lo stesso Jannik, dal canto suo, ha rotto il silenzio con una frase semplice ma potente: “È stato un periodo complicato, ma adesso ci sono.” Un messaggio chiaro a tutti i suoi avversari: il re sta tornando, e non farà sconti.
L’ombra di Riad e Pechino: scontri epici tra Sinner e Alcaraz
Non bisogna andare troppo indietro nel tempo per ritrovare Sinner e Alcaraz protagonisti di match memorabili. A Riad, il numero 2 del mondo ha piegato lo spagnolo con una prova di forza, mentre a Pechino è stato ancora Jannik a trionfare, lasciando un’impronta indelebile sulla rivalità.
Sfide che hanno segnato un’epoca nuova per il tennis maschile, e che promettono di scrivere nuovi capitoli nei prossimi mesi. Se a Montecarlo Jannik sarà ancora assente, Roma e il Roland Garros saranno i veri banchi di prova.
Roma nel mirino: tensione, aspettative e un solo obiettivo
Manca poco. Il tempo stringe, e il tennis internazionale sembra trattenere il respiro. Con il ritorno di Sinner ormai imminente, l’ATP si prepara a una nuova fase della stagione, dove ogni torneo sarà un terreno di scontro tra titani.
Zverev è pronto, Alcaraz cerca riscatto, e Sinner… Sinner scalpita. Roma potrebbe essere il teatro della prossima epica sfida. E il mondo del tennis è già in trepidante attesa.