La situazione di violenza domestica, come riportato dall’Ansa, perdurava da tempo in quella casa di Ercolano. Solo il mese scorso, la donna ha finalmente denunciato il marito dopo l’ultimo spaventoso episodio in cui la sua vita è stata seriamente messa a rischio.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’ultimo attacco alla donna risale al 2 dicembre, giorno precedente alla denuncia alla polizia. La vittima ha raccontato di essere stata picchiata e morsa al viso, alle braccia e alle mani. Successivamente, l’uomo l’ha gettata a terra, devastato la casa e poi l’ha trascinata in bagno, immergendo la sua testa in un secchio d’acqua nel tentativo di annegarla.
Dopo la denuncia e l’indagine condotta dalla procura di Napoli, i carabinieri di Ercolano hanno arrestato l’uomo, già noto alle autorità, nella giornata di oggi, giovedì 4 gennaio, nella vicina Massa di Somma, conducendolo in carcere. L’uomo dovrà rispondere delle accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Un drammatico episodio si è verificato a Ercolano, nelle vicinanze di Napoli, dove un uomo di 46 anni è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali dopo aver picchiato e tentato di annegare la moglie di 34 anni.
La situazione di violenza domestica, come riportato dall’Ansa, perdurava da tempo in quella casa di Ercolano. Solo il mese scorso, la donna ha finalmente denunciato il marito dopo l’ultimo spaventoso episodio in cui la sua vita è stata seriamente messa a rischio.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’ultimo attacco alla donna risale al 2 dicembre, giorno precedente alla denuncia alla polizia. La vittima ha raccontato di essere stata picchiata e morsa al viso, alle braccia e alle mani. Successivamente, l’uomo l’ha gettata a terra, devastato la casa e poi l’ha trascinata in bagno, immergendo la sua testa in un secchio d’acqua nel tentativo di annegarla.
Dopo la denuncia e l’indagine condotta dalla procura di Napoli, i carabinieri di Ercolano hanno arrestato l’uomo, già noto alle autorità, nella giornata di oggi, giovedì 4 gennaio, nella vicina Massa di Somma, conducendolo in carcere. L’uomo dovrà rispondere delle accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.