Uova ed albume, tutto quello che devi sapere per conservarlo correttamente in frigo o in freezer

L’albume, o il bianco d’uovo come è più comunemente conosciuto, ha la funzione di proteggere il tuorlo.

L’albume è di colore trasparente quando è crudo e diventa opaco quando è cotto. Contiene molte proteine, minerali e poche calorie; gli atleti tendono a mangiare spesso gli albumi.

Siamo abituati a mangiarlo, insieme al “rosso”, nel caso delle uova alla coque e strapazzate, ma anche come ingrediente per i dolci.

A volte siamo tentati di separare gli albumi dai tuorli nelle preparazioni dolci e salate. In questi casi è possibile montare gli albumi a neve, quindi utilizzarli per torte o ciambelle.

Ma se l’albume non viene mangiato o non viene utilizzato nell’immediato, finisce per essere buttato via. Lo spreco è un peccato se si considera l’utilità degli albumi.

Un modo per evitare questa cattiva abitudine è quello di conservare gli albumi in frigorifero o nel congelatore, seguendo alcune regole.

Come conservare gli albumi in modo che mantengano il loro valore nutrizionale?

Come conservare gli albumi in frigo

Se avete degli albumi avanzati e non sapete come utilizzarli, il modo migliore per conservarli è nel frigorifero.

Si possono conservare in un contenitore ermetico o, in alternativa, in una ciotola o in un bicchiere accuratamente sigillato con pellicola trasparente per un uso successivo.

È fondamentale conservare gli albumi in contenitori puliti e privi di residui chimici, preferibilmente in vetro o plastica dura.

Si consiglia di sciacquare il contenitore sotto l’acqua calda prima di utilizzarlo, poiché gli albumi possono costituire un ottimo terreno di coltura per i batteri.

Si raccomanda di non conservare gli albumi in frigorifero senza chiusura, perché potrebbero diventare insicuri e perdere le loro proprietà nutrizionali.

Gli albumi si conservano in frigorifero per non più di tre giorni se conservati correttamente.

Come congelare l’albume d’uovo

Se si desidera conservare gli albumi per un periodo di tempo più lungo, la soluzione è semplice: basta metterli nel congelatore!

Gli albumi possono essere congelati. Il procedimento da seguire è lo stesso del frigorifero, con la differenza che in questo stato possono essere conservati più a lungo.

Gli albumi devono essere chiusi ermeticamente e congelati, dove si conservano per 6 mesi. Gli albumi possono anche essere congelati in sacchetti di plastica per il freezer (ben chiusi).

Un modo intelligente per congelare gli albumi è quello di mettere ciascuno di essi in una vaschetta per cubetti di ghiaccio, sigillandola con un foglio di alluminio o di carta stagnola.

È buona norma apporre un’etichetta con la data di scadenza sul contenitore delle uova congelate, in modo da sapere per quanto tempo saranno vitali. Inoltre, prima di sistemare gli albumi nel frigorifero o nel congelatore, è bene lavarsi le mani con acqua tiepida (in questo modo i batteri presenti sulle dita non vengono eliminati).

È importante non lasciare gli albumi a temperatura ambiente per più di 2 ore.

È possibile congelare un uovo intero senza separare il bianco dal tuorlo.

Tuttavia, se state preparando una ricetta dolce, è meglio aggiungere lo zucchero nel contenitore con le uova, proprio come il sale quando si preparano piatti salati (ne basta un pizzico per ogni uovo intero congelato). Anche le uova intere si conservano fino a 6 mesi.

In generale, le uova intere possono essere congelate una volta cotte, ma non sempre. Vediamo i dettagli per evitare confusione.

Nel caso delle uova crude, abbiamo chiarito che è possibile congelare tuorli e albumi divisi o insieme in appositi contenitori ermetici e sanificati. Tuttavia, cosa succede se si cuociono le uova prima di congelarle?

Per prima cosa, in seguito alla cottura, le uova andranno lasciate raffreddare a temperatura ambiente. Le uova strapazzate possono essere congelate, ma l’omelette è meglio consumarla fresca. Le uova sode non dovrebbero essere messe in freezer perché il loro tuorlo tende a diventare troppo duro una volta scongelato.

Impensabile anche il congelamento in caso di uovo alla coque o di uovo al tegamino.

Per il resto non esistono controindicazioni al congelamento delle uova cucinate. E’ importante sapere che le basse temperature del congelatore non uccidono il batterio della salmonella, dunque, una volta scongelate le uova è bene controllare sempre la loro integrità.

Ricapitolando: uova cotte o crude possono essere conservate nella loro interezza, tranne alcune eccezioni. A non poter essere mai riposto in freezer è solo il guscio (che l’uovo sia crudo o cotto).

Come utilizzare gli albumi conservati: ricette antispreco

Gli albumi, congelati entro 6 mesi o conservati in un contenitore ermetico per non più di 3 giorni, possono essere utilizzati in piatti dolci e salati.

Prima di cucinarli, se congelati, gli albumi devono essere scongelati per una notte in frigorifero, per evitare shock termici e garantire un prodotto di alta qualità.

Conservare gli albumi dell’uovo è un’ottima idea antispreco per aperitivi, pranzi o cene veloci e sfiziosi. Si possono fare anche dei dolci che richiedano solo l’utilizzo di albume. Vediamo qualche esempio.

Con il solo “bianco” dell’uovo si possono preparare delle frittate di albumi, ideali per chi è a dieta o si allena e cerca un pasto altamente proteico. Buonissime anche le crepes di soli albumi, da poter poi farcire dolci o salate a seconda dei gusti, con affettati e formaggi magri, ad esempio, con burro d’arachidi proteico, marmellata, sciroppi di frutta.

Gli albumi possono essere utilizzati anche per la preparazione di pancake e budini altamente proteici per una colazione o una merenda che siano una assoluta carica di energia.

Non mancano i grandi classici, infine, quelle preparazioni che vedono gli albumi assoluti protagonisti: ci riferiamo alle mousse, alle meringhe, o alla buonissima pavlova.

Lascia un commento