Vittorio Brumotti:”Non Temono le Aggressioni Durante le Inchieste di Striscia”

Vittorio Brumotti, attuale conduttore di Paperissima Sprint, è una figura di spicco tra i corrispondenti storici del programma satirico creato da Antonio Ricci. Conosciuto per il suo coraggio, Brumotti ha spesso affrontato situazioni rischiose, specialmente quando ha realizzato reportage sullo spaccio di droga in strada. In merito a queste esperienze, ha dichiarato di concentrarsi esclusivamente sul suo lavoro, trascurando i rischi personali:

“Quando operi per un bene maggiore, accetti anche di subire offese e aggressioni, perché la forza ti viene dalla consapevolezza che sei dalla parte giusta…”

Nonostante le potenziali minacce, Brumotti ha sottolineato di non aver mai avuto timore durante tali inchieste. Sempre in un’intervista con il magazine Nuovo, ha spiegato che la sua vita adrenalinica fin dall’infanzia ha contribuito a fargli affrontare senza paura anche le situazioni più pericolose:

“Non ho mai avuto paura, perché ho vissuto una vita adrenalinica fin da piccolo e ora l’ho trasformata in una carriera…”

Il presentatore di Mediaset ha poi rivelato i suoi sogni futuri di lanciarsi in nuovi progetti televisivi, e ha aggiunto che il suo segreto risiede nella capacità di portare un tocco di leggerezza, caratteristico di Paperissima Sprint, anche nelle circostanze più complesse: “Il mio segreto è mantenere la leggerezza di Paperissima Sprint anche nei momenti difficili…”

Alla domanda su cosa ancora gli manca nella vita, Brumotti ha risposto di desiderare più tempo per apprezzare ciò che ha e per stare con le persone a lui care: “Purtroppo molti non comprendono che la vera ricchezza è rappresentata dalle persone care, non dal denaro…”

Inoltre, ha ammesso di considerarsi un ‘distributore di energia’ e ha espresso il desiderio di dedicare più tempo libero ad aiutare gli altri e raccontare storie a lieto fine, ritenendole nutrimento per l’anima. Infine, quando gli è stato chiesto come si vede tra molti anni lontano dalla televisione, Brumotti ha risposto semplicemente che si immagina a girare il mondo in moto.