Spesso ignoriamo che molti alimenti che consumiamo quotidianamente sono “nati per caso”. Lo yogurt, ad esempio, in origine non era altro che latte dimenticato e inoculato accidentalmente con batteri.
Ma anche se questi prodotti hanno impiegato poco tempo per entrare a far parte della nostra vita quotidiana in senso assoluto, il loro consumo spesso non viene sviluppato in modo responsabile.
Lo yogurt è un alimento mediamente acido sviluppato attraverso la fermentazione batterica del latte e alcuni lo considerano quasi un sostituto del pasto. Altri mangiano lo yogurt a stomaco vuoto e sperimentano alcuni effetti collaterali molto specifici dovuti all’acidità dello yogurt.
Come ogni alimento concepito su base “naturale”, anche lo yogurt deve essere conosciuto “un minimo” in modo da corrispondere a un grado di responsabilità nella scelta di consumarlo.
È importante sapere come viene digerito lo yogurt, perché non viene “digerito” allo stesso modo degli altri alimenti.
Questo prodotto lattiero-caseario fermentato ha una composizione unica dovuta alla presenza di microrganismi che gli conferiscono il gusto e la consistenza caratteristici. L’attività batteriologica che si svolge durante la fermentazione produce acido lattico, che conferisce allo yogurt la sua acidità e lo rende più facilmente digeribile.
La consistenza dello yogurt dipende dalla quantità di grassi presenti: più grassi ci sono, più diventa liquido dopo il raffreddamento.
Yogurt a digiuno, meglio non mangiarlo
Le origini dello yogurt sono un po’ oscure, ma è chiaro che è stato concepito quasi certamente in modo accidentale. Secondo varie leggende, le prime persone che hanno scoperto lo yogurt hanno semplicemente lasciato “maturare” il latte in alcuni contenitori, sviluppando questa forma di sostanza cremosa e acida che oggi conosciamo come yogurt. In realtà, già diversi millenni prima di Cristo, tra i popoli dell’Asia Minore, lo yogurt era considerato un alimento altamente nutriente.
Lo yogurt è un alimento che può essere consumato praticamente da tutti, tranne nel caso in cui si soffra di qualche disturbo legato all’apparato digerente, come gastrite o acidità di stomaco. Consumare yogurt a stomaco vuoto non è una buona idea e, a lungo andare, potrebbe sviluppare fitte, dolori anche forti, senso di inappetenza e bruciore nella zona addominale. Questo accade perché, in assenza di cibo nello stomaco, lo yogurt con la sua acidità distrugge una notevole quantità di batteri lattici.
Una condizione che, tra l’altro, non rende lo yogurt utile come sostituto ufficiale del pranzo. Lo yogurt con probiotici non sviluppa questa forma di effetto collaterale, quindi è “sicuro”, ma la sua forma nutrizionale lo rende comunque più utile se consumato a stomaco pieno e non a stomaco vuoto.
Consumare uno yogurt tradizionale al posto di un pasto non è utile in tutti i casi, e non lo è nemmeno nel processo di riduzione del peso corporeo.